24.06.2021 – Lecce – De Pasquale
Chi ricorre alla procedura d’urgenza deve quindi fornire al giudice un’evidenza del diritto, ovvero un’immediata verosimiglianza di fondatezza delle sue pretese da acclararsi all’esito della cd. Summaria cognitio. Il giudice deve valutare la sola probabilità del diritto, emanando un provvedimento limitato nel tempo, destinato a venire meno ed a essere sostituito dal provvedimento definitivo, o di merito, emesso
all’esito dell’accertamento pieno dei fatti raggiunto attraverso il procedimento ordinario, provvedimento
definitivo alla cui effettiva attuazione il provvisorio provvedimento cautelare è funzionalmente ordinato.
ORDINANZA